Lampedusa: dopo la visita di Lamorgese sbarcano altri 102 clandestini. 19 algerini arrivano in Sardegna
LAMPEDUSA – La sorveglianza intorno all’isola aveva bloccato gli arrivi dei clandestini nel giorno in cui la ministra Lamorgese era a Lampedusa in visita ufficiale, visto che all’alba del giorno successivo ben 6 barchini, con 102 tunisini, sono stati soccorsi, nelle acque antistanti a Lampedusa (Ag), dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. L’imbarcazione più grande conteneva una trentina di persone. Tutte sono state portate nell’hotspot di contrada Imbriacola dove, al momento, ci sono 180 ospiti a fronte di una capienza massima prevista per 95 persone.
La tensione sull’isola resta palpabile, nonostante la visita di ieri del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese che ha assicurato massima attenzione e trasferimenti rapidi per non gravare sulla popolazione. Ieri, alcuni cittadini, avevano fatto sentire la propria voce manifestando davanti al municipio di Lampedusa. Si dicono seriamente preoccupati per i continui sbarchi in piena emergenza Covid-19.
SARDEGNA – Continuano gli sbarchi anche in Sardegna, un gruppo di 19 algerini è stato sorpreso prima dello sbarco nel Sulcis. Stamane attorno alle 6 un’imbarcazione lunga circa 6 metri, partita ieri sera dalle coste dell’Africa, è stata avvistata in mare da un peschereccio che ha subito avvertito la capitaneria di porto. Sul posto è arrivato un guardacoste del Reparto aeronavale della Guardia di finanza di Cagliari, che ha sorpreso un gruppo di 19 migranti mentre si accingeva a sbarcare vicino a capo Teulada, in localita’ ‘Cala Su Truccu’, in una zona difficile da raggiungere in caso di soccorsi via terra. I finanzieri hanno scortato il barchino fino al porto di Sant’Antioco, da dove i 19 algerini sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza di Monastir (Cagliari). Le condizioni meteomarine favorevoli dei prossimi giorni potrebbero favorire nuovi arrivi.