Coronavirus, Oms: 284mila contagi nel mondo in 24 ore. Anche le Bahamas in lockdown
ROMA – Scatta un nuovo allarme da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità: i casi di coronavirus segnano un altro record giornaliero. A livello globale sarebbero stati almeno 284.196, dato che potrebbe anche aumentare nelle prossime ore perche’ ancora non tutti i Paesi hanno aggiornato l’Oms sulla loro situazione. Per il momento, quindi, si tratta di un incremento di quasi il 15% rispetto ai 247.224 casi riportati giovedì’. Il record giornaliero precedente era stato segnato sabato scorso con 259.848 casi, riporta la Cnn. Nel complesso, ad oggi sono stati notificati all’Oms 15.296.926 contagi accertati. Sempre per nella giornata di ieri l’Oms ha registrato ulteriori 9.753 decessi provocati dal coronavirus, un dato che porta il totale dall’inizio della pandemia a quota 628.903.
USA– Più di 1.000 morti, per l’esattezza 1.150, per coronavirus negli Stati Uniti nelle ultime 24 ore. E’ quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University, secondo la quale i nuovi contagi sono stati 73.800.
BAHAMAS – Il premier delle Bahamas, Hubert Minnis, ha ordinato il lockdown nel Paese per questo fine settimana dopo una nuova fiammata di casi di coronavirus registrata ieri: il ministero della Sanità ha reso noto infatti che nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 42 nuovi contagi, un dato che ha portato il bilancio complessivo dei casi a quota 316. Lo riporta la Cnn. Il Paese aveva riaperto i battenti lo scorso primo luglio e da allora questa è la prima volta che le autorità impongo un nuovo lockdown. La popolazione, ha annunciato il premier, potrà uscire solo per fare la spesa e per emergenze, come problemi di salute. Inoltre, potrà recarsi al lavoro solo il personale ritenuto essenziale. Tutte le attività commerciali e le funzioni religiose sono vietate. Uno scenario, questo, ha anticipato Minnis, che probabilmente si ripeterà anche nei weekend a venire. Il premier ha poi fatto marcia indietro sul divieto entrato in vigore mercoledì ai voli commerciali provenienti dagli Stati Uniti, ma ha imposto una quarantena di 14 giorni ed il test anti coronavirus a tutti coloro che arrivano dall’estero.
MESSICO –Il Messico ha registrato ieri 7.573 nuovi casi di coronavirus e 737 ulteriori decessi: lo ha reso noto il ministero della Sanità. I nuovi dati portano il bilancio complessivo dei contagi a quota 378.285 e quello dei morti a quota 42.645. Lo riporta la Cnn. Nonostante la continua diffusione del virus nel Paese, il presidente Andres Manuel Lopez Obrador ha ribadito ieri che la pandemia sta “perdendo forza”, spiegando che la crescita dei casi è dovuta ad un aumento dei test. “Dobbiamo trovare un equilibrio tra la situazione sanitaria e quella economica, riaprendo in modo attento e rispettando tutti i protocolli, ma non possiamo rimanere immobili – ha aggiunto -. Se riapriamo e c’e’ un nuovo focolaio chiuderemo di nuovo”.
BULGARIA– In Bulgaria il bilancio complessivo dei casi di coronavirus ha superato quota 10.000 (10.123): nelle ultime 24 ore sono stati registrati 270 nuovi casi (dei quali 55 a Sofia) a seguito di 5.963 test diagnostici effettuati. Lo riferiscono le autorità sanitarie del Paese. Sempre nelle ultime 24 ore si registrano otto nuovi decessi, per un totale di 337 vittime dall’inizio della pandemia. Gli operatori sanitari contagiati sono 602 . Attualmente vi sono 4.534 casi attivi, mentre negli ospedali sono ricoverati in tutto 669 pazienti, 28 dei quali in terapia intensiva.