
Polonia, elezioni: Corte suprema respinge ricorso, Duda confermato Presidente

VARSAVIA – La Corte suprema polacca ha convalidato la rielezione del conservatore Andrzej Duda alla presidenza della Repubblica, respingendo i ricorsi presentati dalla Piattaforma civica (Po), lo schieramento di Rafal Trzaskowski, il suo contendente sconfitto di misura nella consultazione del 12 luglio scorso. La giudice Ewa Stefanska ha detto che le irregolarità segnalate nel ricorso non hanno avuto alcun impatto sul risultato delle elezioni, che hanno visto Duda, sostenuto dal partito conservatore Diritto e Giustizia (Pis), vittorioso con il 51% delle preferenze, contro il 49% di Trzaskowski. La Corte, ha sottolineato la giudice, “ha preso in considerazione tutte le circostanze, comprese quelle che non costituivano l’oggetto dei ricorsi”. I ricorsi erano stati depositati subito dopo lo scrutinio dal Po, che aveva parlato di una serie di irregolarità, così come di una presunta parzialità della televisione pubblica Tvp.
Come al solito i cosiddetti progressisti non accettano il verdetto popolare loro sfavorevole e tentano di sovvertirlo spesso per via giudiziaria.
