Pozzallo: 64 positivi, la Sicilia invasa da migranti portatori di virus. Altri sbarchi a Lampedusa
POZZALLO – Da Pozzallo la conferma: il governo sta facendo invadere la Sicilia (e poi l’Italia, con i trasferimenti in centri d’accoglienza) da migranti positivi. In modo da prolungare la stagione dell’emergenza Covid-19 e dei pieni poteri a Conte.
La denuncia dell’assessore siciliano alla salute Ruggero Razza: «Ho appena appreso dai sanitari dell’Asp di Ragusa che a Pozzallo altri 64 migranti sono risultati positivi al Coronavirus. Tutto questo in un solo giorno! Spero che adesso si capisca perche’ da mesi parliamo della necessita’ di un protocollo sanitario e di pesanti sottovalutazioni da parte di Roma. Le (non) decisioni adottate stanno contribuendo drasticamente al contagio continuo dei migranti tra loro con pesanti ripercussioni in termini di sicurezza. Spero che ora tutti comprendano che nessuno ha mai voluto strumentalizzare alcunche’: semmai si sta verificando semplicemente quello che avevamo rappresentato da subito alle autorita’ competenti. Basta. La Sicilia non lomerita!».
Nel frattempo si registrava un’altra notte di sbarchi a Lampedusa dove da mezzanotte all’alba in quattro diversi approdi sono arrivati piccoli gruppi di persone 11, 13, 14 e 12 (totale 50) per lo piu’uomini di nazionalita’ tunisina e libica. Soltanto una ‘carretta del mare’ e’ riuscita ad arrivare direttamente sulla terraferma,mentre le altre sono state avvistate e soccorse dalle motovedette della Guardia Costiera. Ieri, in meno di 12 ore, si erano registrati invece altri quattro approdi con 44 ciitadini tunisini. Nell’hotspot di contrada Imbracola, al momento, ci sono 200 persone e la situazione e’ sotto controllo.Ma poi altre tre imbarcazioni cariche di migranti sono state avvistate al largo di Lampedusa dalle motovedette della Guardia Costiera. Le persone salvate sono dinazionalita’ tunisina e libica. Sono saliti a otto cosi’, dalla mezzanotte di ieri a ora gli approdi con un totale di piu’ di 120 persone.La Prefettura di Agrigento, anche in considerazione dellecondizioni meteo-marine favorevoli, e’ gia’ al lavoro per varareun piano di trasferimenti e fare fronte ad una nuova ondata di sbarchi.
Il sindaco Toto’ Martello non drammatizza: «La situazione – ha detto all’Italpress- e’ momentaneamente sotto controllo sia dal punto di vista logistico, che sanitario. Ma e’ chiaro che non si puo’ continuare cosi’. La tensione, sull’isola, resta alta perche’ ci stanno facendo un danno di immagine incredibile. Ci sono un sacco di turisti e continuano ininterrottamente ad arrivare migranti. Nonsi puo’…»