Elezioni regionali in Toscana: a Firenze 200 operatori per evitare assembramenti
FIRENZE – L’annuncio è della vicesindaca, Cristina Giachi: a Firenze saranno oltre 200 gli operatori comunali e i volontari della Protezione civile incaricati di favorire il regolare afflusso ai seggi ed evitare il formarsi di assembramenti in occasione delle consultazioni elettorali e referendarie del 20 e 21 settembre. La Giachi ha parlato in riferimento all’attività dell’ufficio elettorale impegnato nell’organizzazione dei seggi elettorali che sono 360, suddivisi in 74 edifici e 6 strutture ospedaliere. Al loro allestimento sovraintenderanno 27 operatori che seguiranno la ditta incaricata del servizio, nel pieno rispetto dei protocolli sanitari e di sicurezza previsti per l’attuale emergenza sanitaria.
Nelle sedi di seggio opereranno 108 referenti con il compito di assicurare il collegamento fra le sezioni elettorali e
l’Ufficio comunale assistendo i presidenti del seggio ed elettori, che saranno affiancati da altrettanti operatori con il compito di favorire il regolare afflusso al seggio. All’esterno, sempre al fine di ottemperare ai protocolli sanitari
e di sicurezza, è in previsione l’impiego di squadre di volontari della Protezione Civile Comunale per assistere le persone, nel caso di formarsi di code o di bisogno. Secondo la vicesindaca di Firenze, si tratta di un lavoro ingente e di grande rilevanza che quest’anno dovrà svolgersi anche nel rispetto delle norme anti Covid, garantendo la massima sicurezza nell’afflusso ai seggi e nella gestione delle operazioni di voto per tutte le elettrici e gli elettori.