Elezioni regionali: ultimi sondaggi, Tecnè per Quarta Repubblica, centrodestra avanti 4-2, possibile 5-1
ROMA – Impazzano gli ultimi sondaggi, possibili ancora per poco prima del divieto pre-elezioni. II sondaggoi Tecnè per Quarta Repubblica sulle regionali del 20 e 21 settembre delinea un quadro chiaro: il centrodestra parte in vantaggio 4-2, con ambizioni di poter arrivare al 5-1.
La regione più sicura per il Pd appare solo la Campania, dove il governatore Vincenzo De Luca è dato tra il 45 e il 49% con buon vantaggio sul forzista Stefano Caldoro (33-37%). Nel resto delle regioni, al di là del feudo leghista del Veneto (Luca Zaia al 70%, senza rivali) e della Liguria (l’uscente Giovanni Toti vede la conferma tra il 53 e il 57%, con il giallorosso Sansa fermo tra 36 e 40%) si registrano appassionanti testa a testa con possibili, anzi probabili sorpassi.
In Puglia Raffaele Fitto è tra 39 e 43%, il governatore uscente Michele Emiliano tra il 36 e il 40% (le defezioni di M5s e Italia Viva pesano). Nelle Marche il meloniano Acquaroli, espressione del centrodestra, è davanti con buon margine (43-47%) su Mangialardi del centrosinistra (35-39%) e il distacco è di fatto allargato dalla corsa separata del grillino Mercorelli. La chiave principale del confronto la si avrà in Toscana: Giani è ancora in vantaggio (43-47%) ma non di molto sulla leghista Ceccardi (39-43%).