Santo Spirito si ribella alla movida, gli abitanti in piazza contro il Comune
FIRENZE – Gli abitanti di Santo Spirito, stufi delle promesse del Comune e delle vessazioni della movida, che sconvolge la vita della Piazza nei week end,, dicono basta, sono scesi in piazza, davanti al sagrato della Basilica per chiedere di essere ricevuti in Comune per un confronto serrato con le Autorità, che non riescono a frenare il degrado.
Chi vive in Santo Spirito lamenta anche l’aumento degli atti vandalici, gli episodi di spaccio e il cambio della viabilità con la soppressione della Ztl. Decine di persone si sono radunate davanti ai gradini della chiesa aspettando il sindaco Dario Nardella, atteso insieme a Vittorio Sgarbi per l’inaugurazione della mostra di Lorenzo Puglisi che celebra il ventennale del ritorno del Crocifisso di Michelangelo nella basilica.
Il critico d’arte si è fermato a parlare con i residenti e, come riferisce Repubblica, ha lanciato un appello al sindaco: «Ora capisco perché mi ha telefonato dicendomi che non sarebbe potuto venire. Questo però è un problema che riguarda tutti, anche lui, e non può diventare un fatto politico. Lo esorto a tornare qui con don Timothy Verdon, che fece una grande battaglia contro il degrado a Santa Maria del Fiore, e agire».