Londra: scontri fra polizia e manifestanti anti-Covid e antilockdown
LONDRA – Scontri a Londra fra la polizia e parte di almeno 15.000 i manifestanti ‘negazionisti’ contrari alle restrizioni anti-coronavirus che che sotto lo slogan “We Do Not Concent” (Non acconsentiamo) si sono ammassati a Trafalgar Square e a Hyde Park. Media britannici, fra cui il tabloid conservatore Daily Mail, scrivono che fra i partecipanti alla protesta c’è anche Piers Corbyn, fratello dell’ex leader laburista Jeremy, accanto a David Icke, uno dei leader anti-lockdown, che sostiene la teoria cospirazionista che la diffusione del coronavirus sia collegato alla tecnologia 5G. Alcuni manifestanti hanno lanciato acqua e bottiglie, riferisce il Guardian, urlando agli agenti di “scegliere da che parte stare”. I poliziotti hanno risposto con i manganelli, lasciando alcuni dimostranti con evidenti ferite. Almeno tre manifestanti e un agente sono stati trattati da personale medico. La polizia ha indossato gli elmetti antisommossa, al crescere della tensione. Sono migliaia i manifestanti scesi in piazza.