Skip to main content

Maltempo: Piemonte in ginocchio. Ponti crollati. E 16 dispersi. Telefonata di Mattarella a Cirio

Foto pubblicata sul profilo Facebook del centro meteo Piemonte del crollo di un ponte sul fiume Sesia. PROFILO FACEBOOK CMP

TORINO – Il Piemonte, e il più in generale il Nord Ovest dell’Italia, travolto dal maltempo travolge il nordovest. Si aggrava il bilancio dei dispersi. Secondo la Regione, le persone di cui al momento non c’è traccia sono salite da 11 a 16, tutte tra la provincia di Cuneo e la francese Val Roja. Le ricerche, in Italia e in Francia, sono tuttora in corso. E’ stato recuperato a Bettole, frazione di Borgosesia (Vercelli), il corpo del ragazzo disperso nell’incidente di questa notte sulla strada provinciale Doccio-Crevola. Lo rende noto il sindaco di Quarona, Francesco Pietrasanta, paese in cui il ragazzo abitava con il fratello.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al governatore del Piemonte, Alberto Cirio, per testimoniare la sua vicinanza al territorio, duramente colpito dal maltempo delle scorse ore. Il governatore Cirio, si apprende dalla Regione, ha informato il Capo dello Stato della situazione che, seppur più contenuta nell’estensione, mostra danni alle aree colpite maggiori e più gravi di quelli causati dalla terribile alluvione del 1994.

Il ponte che collega Romagnano Sesia e Gattinara, che passa sopra il fiume Sesia, è crollato. A darne notizia, poco fa, la Provincia di Vercelli. Si tratta di un viadotto di competenza della Provincia di Novara ed è un’arteria fondamentale per il traffico diretto in Alta Valsesia e di collegamento con i paesi della Bassa Valle, in particolare Gattinara. Sconcerto tra gli amministratori locali: il tratto di strada era stato riaperto alle 12 ed era stata fatta una diretta Fb dei due sindaci, Alessandro Carini di Romagnano e Daniele Baglione di Gattinara, proprio sopra il viadotto. «Mai – ha scritto il sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, postando l’immagine del ponte in frantumi – avrei pensato di vedere questo».

E un altro ponte è crollato nel Piacentino sulla strada statale 45, in Alta Valtrebbia, intorno alle 15. Si tratta del Ponte Lenzino, tra i paesi di Marsaglia e Ottone, in comune di Cortebrugnatella, a circa 80 chilometri da Piacenza. Non risulta ci siano feriti. La strada statale che congiunge Piacenza a Genova è chiusa. Il ponte è da anni ammalorato – all’inizio dell’anno è stato oggetto di parziali lavori di messa in sicurezza – e a causarne il crollo potrebbe essere stata la piena del torrente Trebbia, in queste ore particolarmente violenta. L’abitato di Ottone – ultimo comune piacentino ai confini con la provincia di Genova – è ora raggiungibile solo dal versante ligure.

Anche il camposanto di Trappa, frazione di Garessio (Cuneo),è stato travolto dall’eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta sul Nord Ovest. Molte tombe sono state spazzate via dai fiume esondati. L’onda ha portato via anche bare, sino a Garessio e Bagnasco.

E’ stata chiusa per precauzione, a causa dell’esondazione del torrente Dora, l’autostrada A5 Torino-Aostatra gli svincoli di Quincinetto e Scarmagno. Lo ha reso noto Ativa, la società che gestisce il tratto Torino-Quincinetto. Sono segnalate code in uscita e traffico intenso a Ivrea.

Si è conclusa l’allerta meteo rossa in tutta la Liguria, con il Levante (Tigullio, spezzino e valli genovesi) tornato dalle 8 all’allerta arancione (fino alle 16) e l’allerta declassata nel Ponente e le valli savonesi (resta in vigore allerta arancione fino alle 10). La zona più colpita dalle piogge è stata il ponente ligure, in particolare Ventimiglia dove il Roja è esondato in più punti, il Torrente Bevera in piena ha trascinato alcune auto e nell’entroterra si sono registrate frane, smottamenti e strade interrotte. Tra queste anche quelle che conducono a Triora e Molini di Triora, rimaste isolate. Fortunatamente nessuna persona risulta ferita o dispersa e la Prefettura di Imperia ha anche smentito la notizia di alcuni migranti trascinati nel Roja. Nel Tigullio una forte mareggiata ha provocato allagamenti tra Rapallo, Santa Margherita e Portofino ma anche in questo caso senza feriti.



Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741