Fisco: senza proroga in arrivo 9 milioni di cartelle esattoriali
ROMA – Il Fisco, in assenza di uno slittamento in avanti del termine di sospensione del 15 ottobre, dovrà recapitare agli italiani qualcosa come 9 milioni di cartelle esattoriali.
Il Sole 24 Ore ci informa infatti che l’articolo 99 del decreto agosto ha già fatto slittare dal 31 agosto al 15 ottobre 2020 i termini di sospensione di versamenti di somme dovute da cartelle di pagamento, accertamenti esecutivi, accertamenti esecutivi doganali, ingiunzioni fiscali degli enti territoriali e accertamenti esecutivi dei Comuni.
Ma senza una nuova proroga, dal 16 ottobre il Fisco potrà riprendere i pignoramenti su stipendi o pensioni. La proroga per la ripresa della riscossione coattiva era stata in qualche modo ventilata dalla stessa amministrazione finanziaria, pronta ad organizzarsi per diluire nel tempo la notifica di 9 milioni di cartelle. Non è escluso allora che già con il prossimo decreto Covid-19 in arrivo per definire le restrizioni anti-pandemia e prorogare termini in scadenza, il Governo possa inserire il differimento del termine di altri 45 giorni o a fine anno come hanno ripetutamente chiesto le opposizioni al Senato.
