Coronavirus: picco in Gb, Berlino chiude i locali alle 23
LONDRA – Nel Regno Unito ancora un brusco aumento dei contagi: le autorità, riferisce Sky, hanno registrato 14.542 nuovi casi in 24 ore, circa 2.000 in più rispetto al giorno precedente. I casi complessivi sono oltre 530.000.
Berlino ha disposto la chisura di locali e ristoranti dalle 23 alle 6. Durante la notte potranno restare aperti soltanto i benzinai, che però non potranno vendere alcolici. Anche il numero dei partecipanti alle feste private viene ridotto a 10 (era 25). La pressione provocata dalla pandemia nella capitale sale: il numero dei nuovi casi positivi registrati a Berlino nelle 24 ore dal Robert Koch Institut era 301 e in Laender come lo Schleswig Holstein alcuni quartieri della città, fra cui Mitte, sono definiti zone a rischio.
Allarme anche in Belgio. “La situazione nel nostro Paese è grave, preoccupante: i casi aumentano, il numero delle ospedalizzazioni cresce e il numero dei decessi pure”. Lo ha detto oggi il premier belga Alexander De Croo. “In alcuni ospedali – ha proseguito – la situazione è veramente critica. Bisogna fare di tutto per bloccare la diffusione del virus” ed evitare un nuovo lockdown. Le autorità esortano a ricorrere al telelavoro il più possibile. Da venerdì scatteranno nuove limitazioni per i raggruppamenti di persone all’aperto, al chiuso e nei bar (comunque chiusi dalle 23) nonché controlli rafforzati sul rispetto delle regole. Il governo ha anche nominato un nuovo commissario per l’emergenza Covid.
In Spagna sono 11.998 i nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. I decessi sono 26. Lo riporta El Pais citando il ministero della Sanità. I contagi totali dall’inizio della pandemia salgono così a 825.410 e i morti a 32.486. Quasi la metà dei nuovi contagiati, 5.187, si trovano nella Comunità di Madrid