Usa: oggi si vota, ma non è certo che sia proclamato il nuovo Presidente
NEW YORK – Mentre in tutto il Paese aprono i seggi – prima sulla costa orientale, poi man mano in tutti gli altri Stati fino alla West Coast – l’incertezza continua a regnare sovrana. Una grande incertezza su come si chiuderà realmente questo Election Day del 2020, se alla fine della maratona notturna si avrà un vincitore ufficiale, oppure se bisognerà andare avanti per giorni, o addirittura settimane, per conoscere chi siederà nello Studio Ovale nei prossimi quattro anni.
Gli ultimi sondaggi danno Biden ancora in testa a livello nazionale, come accadde con Hillary Clinton nel 2016. Anche se Trump ha recuperato qualcosa negli Stati chiave battuti a tappeto negli ultimi giorni, la maggior parte dei quali vedono Biden in vantaggio ma non di molto. «I sondaggi della vigilia sono un bidone, una bufala, sono falsi. Siamo messi bene e vinceremo», ha arringato il presidente nel corso della maratona dei dieci comizi tenuti nelle ultime 48 ore. E che potrebbero non essere gli ultimi: perché in una situazione di stallo alla fine della nottata elettorale, la campagna di Trump potrebbe proseguire proprio a colpi di altri maxi raduni negli Stati in cui i legali della Casa Bianca sono pronti a contestare il voto.
Probabilmente dunque il nome del nuovo presidente potrebbe non uscire dopo la maratona notturna fra martedì e mercoledì.