Tramvia: Linea 2 Lavagnini – Libertà- San Marco, a novembre cambia la viabilità, a gennaio 2021 inizio dei lavori
FIRENZE – Dal sito delle tramvie fiorentine del comune di Firenze riprendiamo gli elementi essenziali del progetto della nuova Linea 2 Lavagnini – Libertà – San Marco (V.A.C.S.), i cui lavori sarebbero in programma per il prossimo anno, fino al 2023.
La Linea 2 Lavagnini – Libertà – San Marco, Variante Alternativa Centro Storico – 2° lotto, prevede un percorso con tracciato a doppio binario che, a partire dal bivio di Viale Strozzi della Linea T1, percorre interamente Viale Lavagnini, effettua il passaggio attorno a Piazza della Libertà fino all’inizio di Viale G. Matteotti, dove i due binari si separano. Il binario di andata verso il centro storico scende lungo Via Cavour fino a Piazza San Marco, poi risale lungo Via La Pira e Via La Marmora, fino a raggiungere di nuovo Viale Matteotti dove ritrova la sede a doppio binario.
La lunghezza complessiva di questa tratta è pari a circa 2,5 Km e sono previste n. 6 fermate (Lavagnini, Poliziano, Parterre, Cavour A, San Marco e Cavour R). La tratta è stata sviluppata come Progetto Definitivo Revisionato, che è stata approvata con Delibera n. 398 del 11/08/2017. Risultano in esame gli sviluppi progettuali richiesti dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Firenze.
Sono previsti a breve i primi sondaggi commissionati dalla stessa Soprintendenza, mentre fra novembre e dicembre cambierà la viabilità in zona piazza della Libertà con l’inversione di marcia di via Lorenzo il Magnifico e diverse modifiche semaforiche nell’intera area. A gennaio inizieranno i lavori per lo spostamento dei sottoservizi e in particolare per la posa della nuova grande tubazione dell’acquedotto in viale Lavagnini. Entro il mese di maggio inizieranno i lavori di posa della sede tramviaria. La variante al centro storico da cronoprogramma dovrebbe essere terminata fra marzo e aprile 2023, ma l’assessore alle Grandi opere Stefano Giorgetti spera di inaugurarla per Natale 2022. Proseguono intanto le prove per l’installazione delle batterie sui Sirio, in modo da limitare drasticamente l’uso dei pali per le catenarie.
Le tavole del progetto relative alla zona La Pira – Lamarmora e al Viale Lavagnini indicano una rilevante contrazione dello spazio per la circolazione privata, come avviene ormai per tutte le tratte interessate dal nuovo servizio tramviario. In Viale Lavagnini due corsie sono occupate dalla tramvia, mentre quattro restano a disposizione del traffico normale, in Via Lamarmora resta solo una corsia per il traffico, ma è già zona a traffico limitato.
