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Prandelli: «Fiorentina sfacciata, bel regalo di Natale ai tifosi». Pirlo: «Brutta figura Juve»

Cesare Prandelli (Foto Violachannel)

TORINO – Non sta nella pelle, Cesare Prandelli, dopo aver umiliato la Juve allo Stadium. E di getto dice: «Per vincere devi essere sfacciato, se hai timori prima o poi subisci. Abbiamo pensato di rischiare, perché contro una grande puoi farlo e quindi questa era la partita giusta». E ancora: «Vogliamo regalare questa vittoria ai tifosi, mi auguro che questa prova abbia dato un senso a quel che stiamo facendo. Bravi tutti, hanno dimostrato la sfacciataggine che chiedevamo. Il presidente Commisso si è fatto sentire subito ed molto contento e io sono contento per lui. Ha valori molto importanti e mi auguro che questa società riesca a creare una famiglia allargata».

PRANDELLI – Non si accontenta, Prandelli di frasi celebrative. Approfondisce il ragionamento: «Mi auguro che questa partita dia un senso a quello che stiamo facendo. Si dice sempre che il lavoro alla fine paga. Dobbiamo continuare a lavorare, miglioreremo ancora, ora però godiamoci questa vittoria. C’è stata una componente di fortuna, quando rimani in dici diventa tutto complicato – ha aggiunto – Io due anni fa con il Genoa sono rimasto in dieci in 5 partite. Bravi a tutti, hanno dimostrato di avere non solo carattere ma anche quella sfacciataggine che chiediamo. Il presidente Commisso? L’abbiamo sentito, era molto contento, sono felice per lui. Vlahovic, a segno per la terza gara di fila? E’ un grande giocatore, ricordiamoci che ha 20 anni, se riesce a capire i tempi dello smarcamento penso possa fare tanti gol – ha concluso – Ha questo entusiasmo e questa voglia di arrivare, può costruirsi un futuro importante».

PEZZELLA – Al settimo cielo anche German Pzzella, il capitano viola: «Oggi è andato tutto bene dall’inizio. Dobbiamo restare tranquilli e ripartire dopo la sosta con la stessa forza. Questa vittoria è molto importante per Firenze, anche in un momento difficile. Il supporto dei tifosi c’è sempre stato e ci tenevamo anche per loro. Cambiare l’aria che si respirava è importante. Siamo contenti».

PIRLO – Sportivamente, Andrea Pirlo non esita a parlare di brutta figura juventina. Afferma: “Non deve essere un alibi quello che è successo nel pomeriggio, ossia la decisoone di toglierci la vittoria a tavolino con il Napoli. Contro la Fiorentina siamo entrati in campo con l’atteggiamento sbagliato, fin dai primissimi passaggi. Quando entri con la testa così, poi vai incontro a brutte figure come è successo stasera. Nelle partite di Natale magari capita di avere la testa in vacanza, invece non dovevamo permettercelo – ha aggiunto – Siamo stati molli fin dai primi minuti, siamo rimasti in dieci e poi è diventato difficile recuperare».



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