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Il trasporto sarà potenziato in occasione della Notte Bianca

Autista Ataf aggredito da tre passeggeri: li aveva richiamati perchè senza mascherina

FIRENZE – E’ rischioso fare l’autista dell’Ataf, soprattutto di notte. E in particolare quando questi è costretto, oltre a guidare il bus, anche a cercare di far rispettare la legge e il buon senso. E’ successo che un autista ha richiamato tre passeggeri che non indossavano la mascherina: questi hanno reaito inveendo contro di lui e colpendo con pugni e sputi la parete in plexiglass che protegge la cabina di guida.

È accaduto nella notte fra lunedì 4 e martedì 5 gennaio, su un bus Ataf di Firenze, come denuncia la Cgil. «Le notizie della pandemia, la situazione difficile dei trasporti, le preoccupazioni per la salute in merito a possibili contagi – commenta Michele Lulurgas, rappresentate Rus Ataf per la Filt Cgil – ci avevano fatto scordare, per un periodo, del fatto che purtroppo nel lavoro dell’autista di bus esistono anche questi rischi, come ha avuto l’occasione di tener bene a mente il nostro collega vittima dell’aggressione. Fortunatamente la sua calma ed il suo sangue freddo hanno fatto sì che l’episodio di cui parliamo si sia risolto solamente in un bello spavento, ma riteniamo non sia da sottovalutare che gli aggressori non si sono fermati, nella loro furia, nemmeno di fronte alle forze dell’ordine, vittime anch’esse dei ragazzi in questione. Cosa sarebbe potuto succedere, anche solo se per caso il collega si fosse trovato alla guida di un mezzo dotato di un livello di protezione inferiore? Riteniamo che servano più controlli in determinate fasce orarie, onde evitare certi episodi. Ci aspettiamo che l’azienda faccia la propria parte».

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