Deposito scorie nucleari: Lega contro Conte, comune Trino (Vc) disponibile, ma non considerato dal governo
MILANO – «Decine di Comuni non vogliono ospitare il deposito nazionale di rifiuti radioattivi, eppure ci sono sindaci che prenderebbero in considerazione il progetto e non sono stati nemmeno consultati. È il caso del comune di Trino, Provincia di Vercelli, prima sede nucleare d’Italia, che da anni ha un deposito provvisorio: in un fazzoletto di pochi chilometri quadrati sono custodite gran parte delle scorie italiane».
Lo dicono il leader della Lega Matteo Salvini e la Responsabile del Dipartimento Ambiente del partito, Vannia Gava.
«Un deposito nazionale, definitivo e in completa sicurezza, potrebbe essere una soluzione per gli amministratori locali e per tutto il Paese. Il governo, incapace e arrogante, dovrebbe scusarsi per l’ennesimo pasticcio e apprezzare chi, dall’opposizione, suggerisce ancora una strada ragionevole e costruttiva: Conte apra subito un confronto», concludono dalla Lega.