Washington: occupato parlamento da sostenitori di Trump, scontri con la Polizia, una manifestante morta. Sospesa la certificazione della vittoria di Biden

WASHINGTON – Camera e Senato hanno interrotto il processo di certificazione della vittoria di Joe Biden in seguito alla proteste dei fan di Trump, mentre il vicepresidente Mike Pence è stato scortato fuori dall’aula del Senato. La protesta era stata incoraggiata dallo stesso presidente uscente durante il suo comizio all’Ellipse, il parco a sud della Casa Bianca.

La polizia di Washington evacua due edifici governativi dopo che i sostenitori di Donald Trump hanno cercato di fare irruzione. I palazzi evacuati sono il Madison e il Cannon Building. “Oggi non è la fine. E’ solo l’inizio”, ha affermato il presidente uscente durante il comizio davanti ai suoi sostenitori mentre il Congresso ha avviato la procedura per ratificare il voto dei grandi elettori e la vittoria di Joe Biden.

La Capitol Police, la forza di polizia di Washington addetta alla sicurezza del complesso di Capitol Hill, che ospita il Congresso, ha chiesto rinforzi, dopo essere stata sopraffatta dai manifestanti, che hanno fatto irruzione nell’edificio. Lo riporta la Cnn. Fonti dell’emittente riferiscono inoltre che numerosi dispositivi sospetti sono stati trovati all’interno del complesso. La Polizia ha ordinato ai parlamentari d’indossare le maschere antigas.

Siamo sotto assedio. Migliaia di persone assediano il Congresso degli Stati Uniti, chiamato a certificare la vittoria di Joe Biden alle elezioni Usa 2020, e dall’interno di un edificio del complesso di Capitol Hill i giornalisti twittano immagini della situazione ad altissima tensione. Gruppi di manifestanti, dopo aver partecipato alla manifestazione a cui è intervenuto Donald Trump, hanno sfondato i cordoni di sicurezza e sono entrati all’interno del complesso. Alcuni video mostrano gruppi di manifestanti che si muovono all’interno degli edifici e avanzano davanti agli agenti. In più di unfilmato si vede una porta colpita ripetutamente con violenza da persone che cercano di entrare, mentre all’esterno si sente il coro ‘Usa, Usa’.

Rimanete pacifici”. E’ quanto ha scritto Donald Trump su Twitter in un appello ai suoi sostenitori che hanno fatto irruzione nel Congresso per impedire la certificazione della vittoria di Joe Biden. “Per favore sostenete la nostra polizia del Congresso e le forze dell’ordine – ha aggiunto – sono veramente dalla nostra parte del Paese”. Fermatevi!”. E’ l’appello che il senatore repubblicano Ted Cruz, fedelissimo di Donald TRump, ha lanciato attraverso un tweet ai manifestanti che hanno preso d’assalto il Congresso. Cruz, durante il processo di certificazione della vittoria elettorale di Joe Biden, poi sospeso a causa dei disordini, aveva presentato un’obiezione al voto dell’Arizona. L’obiezione era incorso di discussione, quando i lavori del Congresso sono stati interrotti

Gruppi di manifestanti proTrump sono riusciti a irrompere all’interno del complesso di Capitol Hill. Secondo fonti di stampa alcuni di loro sarebbero armati. I poliziotti a difesa dell’edificio hanno estratto le armi. Senatori e deputati intanto sono stati evacuati dall’Aula. Allo stesso modo il vice presidente Mike Pence e’ stato scortato all’esterno e messo in sicurezza attraverso un passaggio segreto. Da un video girato all’interno del Campidoglio e che sta rimbalzando sui media Usa si vedono decine di sostenitori del presidente uscente Donald Trump all’interno della Statuary Hall. Una donna è rimasta ferita in modo grave al petto da spari che sono stati esplosi nell’area del Congresso.

Mentre Biden dichiara che «la democrazia americana è sotto assalto senza precedenti, mai visto in passato, un assalto contro i rappresentanti del popolo» e chiede a Trump di intervenire per fermare le violenze, la Casa Bianca annuncia che, sulla base delle indicazioni di Donald Trump, la Guardia Nazionale sta intervenendo. Ribadiamo la richiesta di Trump contro la violenza”. E’ questo il contento di un tweet della portavoce della Casa Bianca, Kayleigh McEnany.

Trump ha lanciato un messaggio su twitter invitando i manifestanti a tornare a casa. «Andate a casa in pace. Non vogliamo che qualcuno si faccia male sono tempi duri, non ci sono mai stati tempi così». Ripetendo che quelle del 3novembre sono state elezioni truccate, il presidente Usa ha poi concluso il suo breve messaggio: «Non dobbiamo fare il gioco di queste persone. dobbiamo avere la pace, andate a casa, vi amo, siete speciali, so come vi sentite, ma andate a casa, andate a casa in pace».

Arrivano notizie di altre più piccole dimostrazioni in corso di fronte alle sedi delle Assemblee Legislative in altri stati. Secondo la Cnn, manifestazioni sono in corso a Salem, in Oregon, ad Atlanta, a Denver,e Topeka, in Kansas.

I manifestanti che hanno fatto irruzione al Campidoglio avrebbero intenzione di restare tutta la notte nella sede del Congresso. Lo rivela la Cnn.

Non ci sono certezze sulla ripresa della sessione congiunta del Congresso che oggi avrebbe dovuto certificare la vittoria di Joe Biden nelle presidenziali del 3 novembre. Lo riporta la Cnn, che ha interpellato varie fonti. I leader del Senato e della Camera, riporta l’emittente, vogliono che la situazione sia riportata sotto controllo, prima di riprendere i lavori. Al momento della sospensione a causa dell’irruzione dei manifestanti pro Trump, erano stati certificati solamente i voti elettorali dell’Alabama e dell’Alaska, 12 in tutto, a favore del presidente uscente. Il processo di certificazione era stato interrotto per consentire la discussione sull’obiezione del voto dell’Arizona, mossa da un gruppo di senatori e deputati repubblicani.

E’ morta la donna, che manifestava a favore di Trump, raggiunta da un colpo di arma da fuoco.

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO