Gasparri: in Senato Conte potrà avere 160 voti, ma poi si campa male
ROMA – Gasparri prova a fare il conto ipotetico dei voti possibili al Senato e valuta che Conte potrebbe arrivare a cavarsela per un soffio, salvo poi incontrare serie difficoltà a governare.
«Conte in Parlamento o si dimette al termine del suo intervento, oppure si vota. Se si va al voto gia’ martedi’ al Senato, ha 150-160 voti: si devono sommare 35 del Pd, 92 del M5S, 8 del gruppo delle Autonomie, del gruppo Misto voteranno 22. Se si aggiunge Nencini si arriva a 158, ma penso che un altro paio di Italia Viva si dissoceranno, quindi Conte puo’ avere circa 160 voti. I votanti non sono 321 perche’ Napolitano generalmente non vota, Piano e Rubia non si vedono da mesi un altro paio di assenti per la legge dei grandi numeri ci sono sempre, quindi penso voteranno 315-316. La maggioranza e’ 159, quindi Conte puo’ avere 160 voti, si salvera’ ma poi si campa male». Cosi’ il senatore diFi, Maurizio Gasparri, a Zapping su Radio1 Rai.