
Seconde case in Toscana da altre regioni: Giani vincolerà permesso a medico di famiglia

FIRENZE – Sta pensando a una nuova ordinanza, il governatore Giani, per chi ha seconde case in Toscana ma risiede in altre regioni. La valutazione si riferisce alle misure previste dall’ultimo Dpcm e illustrate dal Governo nelle apposite Faq. Secondo quanto si apprende, almeno per oggi, 21 gennaio, non sarà firmato nessun provvedimento. Giani, nei giorni scorsi, aveva annunciato che, in caso di riapertura degli spostamenti nelle seconde case da regione a regione, avrebbe emanato una nuova ordinanza come quella di novembre, che prevede cioè la presenza sul territorio del medico di famiglia.
Secondo quanto ha dichiarato Giani lunedì scorso, nulla osta a venire in Toscana nelle seconde case, ma occorre avere in loco il medico di famiglia, per questo prima di emanare l’ordinanza approfondirà le fonti normative. L’indirizzo più restrittivo era già stato adottato nel maggio scorso dalla Regione Toscana, guidata ancora da Enrico Rossi.
