Von der Leyen: si congratula con Biden e afferma che l’Europa è pronta per un nuovo inizio
BRUXELLES – Congratulazioni al presidente Joe Biden e a Kamala Harris, prima donna vicepresidente degli Stati Uniti!. Lo scrive su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Grazie per il discorso inaugurale stimolante e per l’offerta di collaborare. L’Europa è pronta per un nuovo inizio, conclude von der Leyen.
Questa nuova alba negli Stati Uniti è un momento che abbiamo atteso a lungo. L’Europa è pronta per un nuovo inizio. Dopo quattro lunghi anni, finalmente l’Europa avrà un amico alla Casa Bianca”, ha sottolineato von der Leyen, aggiugendo che il cambio di guardia sarà “un messaggio di guarigione per una nazione ferita. Ci attendiamo dal nuovo governo americano che si unisca al nostro sforzo nella lotta al Covid-19 e proporremo agli Stati Uniti di rilanciare la nostra opera per rafforzare la preparazione e la risposta” alla pandemia “al vertice di Roma sulla sanità del G20 a maggi, ha aggiunto von der Leyen. Tra qualche ora Trump apparterrà alla storia, ma i suoi sostenitori rimangono e le immagini dell’assalto a Capitol Hill devono essere per noi un monito. Noi europei non possiamo considerarci indenni da ciò che è successo a Capitol Hill, questo è quello che accade quando dalle parole si passa ai fatti e si costruisce una minaccia sulla base di disinformazione e fake news», così von der Leyen, parlando dell’insediamento di Joe Biden alla Casa Bianca davanti alla plenaria del Parlamento europeo.
Dobbiamo contenere in modo democratico lo strapotere dei social. Decisioni come la chiusura del profilo di Trump non possono essere lasciate ai ceo della Silicon Valley, Le nuove tecnologie mai e poi mai possono far sì che si distruggano i valori della democrazia», ha detto von der Leyen, auspicando una nuova collaborazione tra Ue-Usa con un nuovo Consiglio su commercio e tecnologia per scrivere le nuove regole dell’economia digitale. Anche in Europa i social media fanno da altoparlante alle correnti di odio, avvelenando la democrazia, ha concluso la presidente della Commissione Ue.