Italia Viva: uscire dallo stallo istituzionale, serve soluzione politica
ROMA – I deputati e i senatori di Italia Viva, dopo essere stati i protagonisti dell’avvio della crisi, osservano «con preoccupazione lo stallo istituzionale di questi giorni, la difficile situazione sanitaria e i drammatici dati economici del nostro Paese e ribadiscono con forza la necessità, già espressa nel dibattito parlamentare, di una soluzione politica che abbia il respiro della legislatura e offra una visione dell’Italia per i prossimi anni». E’ quanto si legge in un documento di Iv, che l’ANSA ha visionato, che conferma che «si muoveranno tutti insieme in modo compatto e coerente in un confronto privo di veti e pregiudizi, da effettuarsi sui contenuti nelle sedi preposte».
Un invito non solo alla maggioranza, ma anche a Mattarella che concede a Conte e al Pd la possibilità di nuovi tentativi per cercare di allargare in modo discutibile una maggioranza che non c’è più e che sarà difficile ricostituire e rendere solida.
Risponde il M5S chiudendo la porta a ogni accordo: «Leggiamo dichiarazioni e interviste di esponenti politici ancora convinti che ci sia spazio per ricucire con Renzi. Questo nonostante le mie e le nostre affermazioni nei giorni precedenti siano state chiarissime in tal senso. Allora lo ribadisco, a scanso di ogni equivoco: per il Movimento non ci sono margini per ricucire con Renzi, la porta è definitivamente chiusa». Lo sottolinea, interpellato al telefono dall’ANSA, il capo politico M5S Vito Crimi. «Non torneremo con chi è inaffidabile fino a questo punto: con chi si è reso responsabile di una crisi in un momento tanto drammatico per il Paese», aggiunge.