Verdini è stato scarcerato per emergenza Covid scoppiata nel carcere di Rebibbia
ROMA – Denis Verdini torna a casa. L’ex plenipotenziario azzurro è stato scarcerato. Il giudice del Tribunale di sorveglianza di Roma, a quanto apprende l’Adnkronos, avrebbe concesso gli arresti domiciliari all’ex senatore di Fi a seguito dell’emergenza sanitaria scoppiata al carcere di Rebibbia per un focolaio di Coronavirus che ha portato in questi giorni a 90 contagiati tra i detenuti, di cui alcuni ricoverati all’ospedale. Verdini, prossimo al compimento dei 70 anni, era entrato dell’istituto penitenziario romano lo scorso 3 novembre a seguito della sentenza di condanna definitiva nell’ambito del processo sull’ex Credito cooperativo fiorentino. Il Tribunale di Sorveglianza di Roma ha disposto con un provvedimento di urgenza la detenzione domiciliare provvisoria per l’ex senatore alla luce delle sue condizioni di salute, ritenute non compatibili con l’emergenza sanitaria nel carcere di Rebibbia per la diffusione del Coronavirus, dopo il forte incremento dei casi di Covid-19 registrato nelle ultime settimane. Sempre a quanto apprende l’Adnkronos, il provvedimento è assolutamente temporaneo. Il rientro in cella sarebbe previsto per i primi di marzo.