Migranti: non solo Ong, anche una nave Eni sbarcherà in Sicilia 232 presunti naufraghi
PORTO EMPEDOCLE – Continua l’invasione della Sicilia con ogni mezzo navale, non solo le navi Ong che pattugliano incessantemente i mari, adesso anche le navi dell’Eni raccolgono migranti, o meglio clandestini in presunta difficoltà e ce li portano a domicilio. Da twitter si trae la notizia che attraccherà domani mattina, attorno alle 8, a Porto Empedocle, la nave Asso trenta dell’Eni che ha a bordo 232 migranti soccorsi – nella giornata di ieri – nel canale di Sicilia. A bordo anche la salma di una persona morta durante la traversata, che nulla ha a che vedere con il naufragio di ieri mattina a sud di Lampedusa. Le condizioni avverse del mare hanno rallentato la navigazione.
Il salvataggio dei migranti, da parte dell’equipaggio della nave privata che lavora sulle piattaforme, è avvenuto in autonomia; poi la nave è stata autorizzata a fare rotta verso Porto Empedocle dove si procederà allo sbarco degli immigrati. Subito dopo l’approdo, come d’abitudine, il gruppo verrà sottoposto ai tamponi anti-Covid e alle procedure di fotosegnalamento e poi si procederà all’imbarco sulla nave quarantena Allegra. E resteranno a nostro carico, e a nostre spese, nell’assenza dell’Europa opportunista.