
Minacce al Tirreno: Lamorgese convoca tavolo con prefetti, Fnsi, Ast e Ordine

ANSA / MATTEO BAZZI
ROMA – «Esprimo la mia solidarietà ai giornalisti de Il Tirreno
per le gravissime minacce ricevute sui social». Così il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, preannunciando la convocazione al Viminale, per la prossima settimana, del Centro di Coordinamento per le attività di monitoraggio, analisi e scambio di informazione sugli atti intimidatori nei confronti dei giornalisti. A Pistoia è stato addirittura paventato un attentato alla sede del giornale, con morti e feriti.
«L’attenzione del ministero dell’Interno per la tutela degli operatori dell’informazione – sottolinea Lamorgese – è massima. Per prevenire violenze e minacce, anche sul web, ho riattivato, sin dal 10 gennaio 2020, il tavolo di confronto con gli organismi rappresentativi dei giornalisti e, sulla scorta delle esigenze emerse in quella sede, sono state già avviate iniziative sui territori con la più stretta collaborazione tra il Dipartimento della pubblica sicurezza, le prefetture e l’Ordine dei giornalisti e la Federazione nazionale della stampa italiana». La Fnsi ha chiesto che al tavolo intervengano anche l’Associazione Stampa Toscana e il Cdr de Il Tirreno. La titolare del Viminale rimarca infine «il dovere delle istituzioni di intervenire per difendere la libertà di stampa, che rappresenta uno dei pilastri della democrazia» .
