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Borghi Storici Minori Fiorentini: un’interessante proposta di riqualificazione

FIRENZE – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la proposta del recupero di una storica piazza nel Comune di Brozzi, una piazza dedicata ai Del Panta, omonima famiglia di commercianti di cappelli di paglia e dell’industria chimica nata a Petriolo nel 1892 e definitivamente chiusa nell’agosto del 1935.

Il progetto, presentato e donato all’Amministrazione Comunale dagli architetti Marco e Filippo Cherubini, cittadini e professionisti da sempre attivi ed attenti alla riqualificazione dei Borghi Storici Minori Fiorentini, riguarda, come si legge nel documento, «la proposta progettuale, articolata ma rispettosa dei valori storico architettonici del luogo, mira ad una sostanziale riqualificazione dell’area introducendo un nuovo giardino pubblico nei Borghi Storici Minori (da sempre bisognosi di nuovi spazi verdi). La nascita e la storia di Piazza Del Panta risale a quando i Borghi Storici Minori afferivano all’allora Comune di Brozzi.
Il Comune di Brozzi ipotizzò infatti la realizzazione di 4 piazze nel 1884 e deliberò, nel 1888, la realizzazione di piazza del Panta che si doveva affacciare sul fosso Macinante, sulla via di Peretola e sulla via di San Biagio a Petriolo.

La Piazza non fu mai realizzata non avendo il Comune disponibilità economiche a causa dell’impoverimento del tessuto economico della zona. La proposta donata all’Amministrazione Comunale si ispira all’idea progettuale presentata a fine ‘800 adeguandola però alle nuove necessità del luogo ed alle mutate condizioni del paesaggio.
Si prevede perciò la demolizione dei ruderi della vecchia fabbrica dei Del Panta, con la realizzazione della piazza Del Panta.

La piazza, studiata con schema tipico ottocentesco ma arricchita da nuove alberature e spazi di aggregazione, si integrerebbe al giardino di via Vespucci fronteggiando il fosso Macinante e l’imponente facciata di palazzo Del Bene posto su via di Peretola. Il progetto prevede inoltre la conservazione della ciminiera realizzata nel 1892 alta 32 metri, tutt’oggi in ottimo stato di conservazione, come testimonianza storica della prima ed unica industria che si installò a Peretola».

Vedremo quale sarà il seguito di quest’iniziativa.


Ezzelino da Montepulico


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