Skip to main content
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2015%2F03%2Fmoro

Sequestro Moro: spunta un documento della Digos di Roma. Il mistero dei bossoli

WikiROMA – Rispuntano segreti del sequestro Moro, 38 anni dopo il sequestro (16 marzo 1978). Un documento pubblicato da Wikileaks italian @Wikileaks_Ita su twitter, del quale non si hanno però conferme dell’autenticità, farà molto discutere e dovrà essere oggetto di riflessione e approfondimenti. Si torna sui misteri del sequestro Moro e adesso spunta il documento segretissimo che sarebbe stato siglato dall’allora Capo della Digos di Roma, Spinella: questo il riferimento su Wikileaks italian, che pubblica anche una copia del rapporto, risalente al 27 settembre 1978:

#MoroFiles Appunto #SEGRETISSIMO siglato dal Capo #Digos Spinella su esami compiuti dai periti sui bossoli trovati in Via #Fani, dove risulterebbe che le munizioni usate provengono da un deposito dell’Italia settentrionale le cui chiavi sono in possesso di sole 6 persone (9/1978).

Se il documento fosse autentico, qualche interrogativo me lo porrei da subito. I bossoli rinvenuti in via Fani proverrebbero da un deposito dell’Italia settentrionale, le cui chiavi erano in possesso di sole sei persone. Sarebbe interessante sapere a chi appartenesse il deposito e chi fossero le sei persone, ma temo che sarà difficile arrivare alla spiegazione.


Armadillidium Opacum 1

KULANKA

redazione@firenzepost.it

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP