Morte Davide Astori: chiesta condanna per Galanti. Il silenzio di Francesca. Sentenza a maggio
FIRENZE – Sarà pronunciata, molto probabilmente, il 3 maggio prossimo la sentenza del processo abbreviato per la morte di Davide Astori. Il processo vede imputato, con l’accusa di omicidio colposo, il professor Giorgio Galanti. Nel corso dell’udienza di oggi, 2 aprile, hanno parlato l’accusa, che ha chiesto una condanna a un anno e sei mesi di reclusione, gli avvocati delle parti civili e il difensore di Galanti, avvocato Sigfrido Fenyes. La prossima udienza è stata fissata per eventuali repliche. Dopo il giudice si ritirerà in camera di consiglio.
Non ha voluto rilasciare dichiarazioni Francesca Fioretti, la compagna di Davide Astori, avvicinata da alcuni cronisti mentre usciva dal palazzo di giustizia. Si è trattato di un’udienza importante – ha commentato il legale della Fioretti, avvocato Alessio Mazzoli -, con una lunga discussione da parte del pm e delle parti civili. «Abbiamo ottenuto il rinvio dell’udienza al 3 maggio per le controdeduzioni, poi ci sarà la sentenza».
«Il professor Giorgio Galanti soffre in silenzio». Lo ha detto l’avvocato Sigfrido Fenyes, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano se il suo assistito sarebbe stato presente alla lettura della sentenza, prevista appunto per il 3 maggio. E ancora: «La richiesta di condanna era nell’aria – ha commentato Fenyes – ed è frutto dell’impostazione accusatoria, legittima del punto di vista del pm. Certamente si tratta di argomentazioni che non condivido, alle quali ho cercato di replicare».