Siena: minore denunciato dalla mamma per maltrattamenti. Assegnato a una comunità
SIENA – Un minore, già indagato per una baby gang venuta alla ribalta a Siena, si sarebbe reso responsabile di maltrattamenti in famiglia, nei confronti della mamma e della sorellina più piccola. Su disposizione del gip del tribunale per minori di Firenze, e su richiesta della procura minorile, è stato assegnato a una comunità.
Il giovanissimo è stato denunciato per i maltrattamenti di cui, per due anni, si sarebbe reso responsabile nei confronti della mamma. La donna, ormai esasperata per l’atteggiamento prevaricatorio del figlio, totalmente irrispettoso, lo ha denunciato in questura riferendo che il ragazzo, oltre a riempierla di offese, la spingeva ogni volta che lei tentava di indirizzarlo per la strada giusta o quando, semplicemente, non gli andava bene qualcosa, come quando lo rimproverava per fargli mettere in ordine la sua camera, completamente a soqquadro.
La molla che ha spinto la donna a rivolgersi alla Polizia è scattata nell’attimo in cui ha compreso che il comportamento del figlio, oltre a mettere in pericolo la sua incolumità, avrebbe rischiato di danneggiare la sorellina più piccola, anch’essa sottoposta a vessazioni. Numerose sono state, infatti, le occasioni in cui il ragazzo, come ha riferito la donna, ha minacciato la piccola, dicendole che le avrebbe ammazzato il cagnolino se non avesse fatto ciò che lui le ordinava, come preparargli la merenda o fargli vedere la tv.
La squadra mobile ha dato esecuzione alla misura del collocamento in comunità emessa nei confronti del ragazzo. Questa è la sesta misura cautelare eseguita dalla squadra mobile, da gennaio ad oggi, nei confronti di altrettanti minorenni di Siena, tutti appartenenti alla stessa baby gang. Questa volta, però, non c’entrano i furti o le rapine che il gruppo di minorenni, secondo le accuse, avrebbe messo in atto lo scorso anno a Siena, e per i quali gli altri componenti della sono già stati collocati in varie comunità per minori.