‘Ndrangheta in Toscana, Creazzo: «Infiltrazioni a livello preoccupante»
FIRENZE – Intervenuto all’evento online per celeb rare Gabriele Chelazzi a 18 anni dalla morte, oggi 17 aoprile 2021, il procuratore capo di Firenze, Giuseppe Creazzo, ha parlato dell’inchiesta della Dda e dei carabinieri sull’infiltrazione dell ‘Ndrangheta in Toscana: «E’ di qualche giorno fa la scoperta ulteriore di connessioni fra elementi appartenenti alle mafie e imprenditori, non soltanto provenienti dal sud Italia ma anche imprenditori che vivono e operano da molti anni in Toscana, nativi della Toscana, per cui l’infiltrazione e le cointeressenze sono tali da aver raggiunto un livello preoccupante».
Creazzo ha ricordato che le mafie «anche avvalendosi della fortissima liquidità di denaro di cui dispongono, e quindi della relativa capacità persuasiva e pervasiva, tendono ad allacciare rapporti e relazioni: purtroppo di questo abbiamo anche recenti esempi che dimostrano come da nessuna parte si possa stare tranquilli, tantomeno in Toscana dove la penetrazione di Cosa Nostra, della ‘Ndrangheta, della Camorra, ma anche delle mafie straniere, tende appunto ad essere effettuata senza clamori, senza ricorrere a violenze, ad omicidi, ma nascondendosi, mimetizzandosi sia socialmente che anche economicamente».