Firenze, 83° Maggio Musicale: Daniel Harding dirige il «Requiem» di Mozart
FIRENZE – Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino giovedì 29 maggio alle 20 Daniel Harding sale sul podio dell’Orchestra e del coro del Maggio per dirigere il Requiem in re minore per soli, coro ed orchestra K. 626, opera che Wolfgang Amadeus Mozart, morendo il 5 dicembre 1791, lasciò incompiuta. Aveva completato solo i primi due pezzi (Introitus,Kyriee parte delDies irae) e aveva lasciato appunti più o meno consistenti fino all’Hostias, sui quali avrebbe sviluppato le parti seguenti. La vedova Constanze lo fece completare a Franz Xaver Süssmayr, allievo del compositore e amico di famiglia, e lo spacciò per interamente autentico al committente, il Conte Franz von Walsegg zu Stuppach. Se ne tenne tuttavia una copia per sé e, anche grazie a un ottimo lavoro di propaganda, l’opera fu molto eseguita nell’ultimo decennio del Settecento; soltanto nel 1825 vennero avanzati i primi reali sospetti sul contributo di altre mani nel completamento della partitura; la controversia sarebbe durata molti anni, fino alle più moderne ricerche musicologiche. I problemi di distinzione dell’autentico dall’ascitizio e il divario ragguardevole fra il maestro e l’allievo non impediscono tuttavia al «Requiem» di essere un capolavoro. I solisti sono il soprano Christiane Karg, il mezzosoprano Sara Mingardo, il tenore Matthew Swensen e il basso Gianluca Buratto.
Un concerto per ricordare le vittime toscane della pandemia.
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazzale Vittorio Gui)
Giovedì 29 maggio alle 20
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