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Fiorentina a Bologna (domenica, ore 15, Dazn): per 3 punti salvezza. Mihajlovic (senza 7 titolari) tende la trappola. Formazioni

Ribery e Vlahovic, frecce della Fiorentina a Bologna
(Foto Violachannel)

BOLOGNA – L’obiettivo? Vincere a Bologna, conquistare tre punti e cominciare (con l’ipotetica quota 37 in classifica) a guardare la salvezza da vicino. Il rischio? La trappola che Sinisa Mihajlovic cercherà sicuramente di tendere ai viola, verso i quali contiua ad avere il dente avvelenato dopo l’esperienza vissuta in riva all’Arno, che lui ricorda con amarezza. Il Bologna è reduce dalla batosta di Bergamo (sconfitta 5-0 contro l’Atalanta) e lui ha strigliato a dovere i suoi giuocatori, difensori in primis. I rossoblù saranno motivati o, addirittura, arrabbiati. Quindi partitaccia, ma potenzialmente alla portata di una Fiorentina che ha ritrovato lo spirito di gruppo (bello il gesto dei giocatori di chiedere il ritiro anticipato) e soprattutto quell’impostazione di gioco (vedi vittoria a Verona e pareggio con buonissimo primo tempo contro la Juve) che ha cambiato faccia alla squadra. Il merito, l’ho detto e lo ripeto, va attribuito anche a Prandelli, capace di ricostruire una Fiorentina a pezzi prima di dimettersi.

FIORENTINA – Rocco Commisso sta seguendo la squadra passo, passo. Vuole rendersi conto dello stato d’animo dei giocatori, sulla loro voglia (o meno) di restare a Firenze. Per esempio ha dato il via libera, proprio venerdì 30 aprile, alla cessione del portiere Lafont al Nizza per 8 milioni (uno in più di quanto la Fiorentina mlo aveva pagato), considerato che il francese non aveva voglia di tornare a Firenze. Oltre al nuovo allenatore (De Zerbi in pole, ma ci sarebbe anche l’idea, che non mi convince, di promuovere Aquilani dalla Primavera) ci sono da valutare molte cose. Per esempio la costruzione di una nuova difesa, visto che Milenkovic e Pezzella, finora pilastri fissi, anche se con rendimento alterno, se ne andranno. Ma intanto, bisogna vincere a Bologna, perchè le partite successive (Lazio, Cagliari, Napoli) presentano non pochi problemi. Il dubbio, per la formazione, è Castrovilli: non sembra in condizioni fisiche ideali, per cui potrebbe giocare Bonaventura. Più facile, invece, che Iachini abbia già sciolto il nodo fra Biraghi e Igor, a favore di quest’ultimo per il ruolo di esterno sinistro. Davanti, Ribery farà ancora da grande suggeritore per Vlahovic, lanciato verso i 20 gol stagionali. Incredibile ma vero: è a quota 17 e, qualche mese fa, non avrei mai creduto che fosse capace di tanto. E aggiungo che Dusan merita tuto il momento di gloria che sta vivendo. Grzie anche a Prandelli èì diventato un attaccante fortissimo. A Bologna cercherà il diciottesimo gol. E magari il diciannovesimo… La Fiorentina deve credere in questa vittoria. Perchè il Bologna, da parte sua, è convintissimo di poterla battere.

MIHAJLOVIC – «Il minimo obiettivo stagionale per noi è quello della salvezza e contro la Fiorentina possiamo raggiungerla». Sinisa Mihajlovic, domani con la Fiorentina al Dall’Ara vuole archiviare il discorso salvezza e mettersi al riparo dai rischi nelle ultime quattro partite del campionato. Per il Bologna è stata una settimana complicata dopo i cinque gol presi a Bergamo. «I ragazzi hanno resettato – ha detto – e hanno lavorato benissimo, sono molto contento per la loro maturità perché dopo una sconfitta così non era facile”. All’appello mancano sette giocatori, resta in dubbio Tomyasu, che Mihajlovic spera comunque di recuperare. L’allenatore del Bologna è anche un ex: «La Fiorentina sta bene – ha detto – io non lo considero un derby: per me il derby è una partita fra due squadre della stessa città. Però è una partita importante e noi la stiamo preparando bene». Mihajlovic deve ancora fare i conti con una rosa decimata dagli infortuni: sono sette in tutto i giocatori non recuperabili. «Tomiyasu dovrebbe stare bene, ha fatto ieri il primo allenamento, oggi faremo un allenamento un po’ più intenso e spero di recuperarlo, ma ci mancano sette giocatori. Ci mancano sette giocatori e non è poco a Bologna, anche una squadra con più scelte lo sentirebbe. Spero di aver recuperato Tomiyasu e dietro avere qualche scelta in più, ma sono convinto che chi giocherà e chi entrerà farà come sempre il suo dovere». Ipotesi De Silvestri terzino: «Ha giocato a sinistra anche in altre squadre ed è una soluzione. Magari posso mettere lui a destra e Tomiyasu a sinistra. Vedremo».

Probabili formazioni

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Antov, Soumaoro, Mbaye; Poli (Baldursson), Svamberg; Skov Olsen, Soriano, Barrow; Palacio. Allenatore: Sinisa Mihajlovic

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Venuti, Amrabat, Pulgar, Bonaventura (Castrovilli), Igor; Ribery, Vlahovic. Allenatore: Bepe Iachini

Arbitro: Dionisi (L’Aquila)

Diretta TV DAZN ore 15


Sandro Bennucci

Direttore del Firenze PostScrivi al Direttore

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