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I redditi dei ministri pubblicati sul sito del Governo

Palazzo Chigi Decreto
Palazzo Chigi (Foto ANSA)

ROMA – I dati sull’Amministrazione trasparente pubblicati ieri sul sito del Governo mostrano che l’ultima dichiarazione dei redditi di Draghi, riferita al 2019, registrava un reddito lordo annuo di 583.470 euro. Il premier non prende alcun compenso per lo svolgimento delle sue funzioni.

Nel nuovo esecutivo solo il ministro dell’Innovazione tecnologica Vittorio Colao ha guadagnato di più: oltre 3,9 milioni di euro.

I ministri parlamentari denunciano quasi tutti un reddito di 100 mila euro. Mancano i dati dei ministri tecnici, da Daniele Franco (Mef) ad Enrico Giovannini (Trasporti e Infrastrutture), da Marta Cartabia (Giustizia) a Roberto Cingolani (Ambiente) che non hanno ancora aggiornato le rispettive pagine web. Luciana Lamorgese (interno) risulta aver dichiarato nel 2020 (periodo d’imposta 2019) 228.494 mila euro, questi i dati inseriti ai tempi del Conte2.

Va ricordato che Draghi, sino a novembre 2019, era il presidente della Banca centrale europea, ed era membro del consiglio di amministrazione della Banca dei regolamenti internazionali e da qui discende il suo maxi-stipendio.

Vittorio Colao, tra dividendi, compensi da lavoro dipendente e compensi da lavoro autonomo nel 2019 ha incassato 3.389.401 sterline, ovvero 3 milioni e 921 mila 270 euro.

Tra i titolari di dicastero, solo la responsabile del Sud Mara Carfagna sfonda il tetto dei 100 mila euro attestandosi a quota 135.819 di imponibile Irpef 2019. Nella media dei compensi da parlamentare seguono Fabiana Dadone (Politiche giovanili) con 98.471, Erika Stefani (Disabilità) con 97.763, Maria Stella Gelmini (Affari regionali) con 96.512 e Federico D’Inca (Rapporti col Parlamento) con 95mila. Più staccata Elena Bonetti (Pari opportunità e famiglia) con 70.364 euro ed ancora più giù l’ex ministro ed oggi sottosegretario agli Affari europei Vincenzo Amendola che nella dichiarazione presentata nel 2020 dichiarava solamente 33.375 euro.

Due sottosegretari alla Presidenza superano i redditi dei ministri: sono il sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli, che nel 2019 ha dichiarato 212.911 euro ed il sottosegretario con delega alla sicurezza pubblica Franco Gabrielli, che grazie all’incarico precedente di capo della Polizia dichiarava 189.468 euro.

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