Federalberghi: Bernabò Bocca confermato presidente all’unanimità
ROMA – E’ stato confermato presidente di Federalberghi all’unanimità dall’assemblea, Bernabò Bocca, che aveva aperto i lavori della 71a Assemblea nazionale con emozione, alla presenza del ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, del vicepresidente Federalberghi Giuseppe Roscioli e di fronte ad una platea folta ma necessariamente contingentata per via delle cautele anti contagio.
L’assemblea ha scelto di ridare la fiducia al leader già in carica. Nel corso dell’assemblea annuale della Federalberghi, sono stati riconfermati anche Dinno de Risi alla presidenza del Cnga (Comitato Nazionale Giovani Albergatori); Marco Coppola alla guida della Federalberghi Extra, e Ermando Mennella a capo della Federalberghi Isole Minori.
«Questa elezione mi rinforza più delle altre – ha detto il presidente a commento del consenso ricevuto – Essere considerato la figura di riferimento per tutti voi, nonostante i mesi bui che abbiamo trascorso e di fronte alle incognite che ci troveremo ancora davanti, è un segno di estrema fiducia. Sento la vostra vicinanza e ne vado fiero. Per me rappresenta il mordente più efficace per i prossimi passi che faremo insieme, uniti come sempre».
Nato a Torino il 15 ottobre 1963, Bernabò Bocca inizia il suo percorso professionale a partire dal 1983, quando entra nell’azienda di famiglia, S.I.N.A. Hotels SpA, con il ruolo di assistente al Presidente, fino a divenire presidente nel 1990. Sotto la sua gestione la S.I.N.A. Hotels si ingrandisce notevolmente in termini di strutture, fatturato, numero di dipendenti e fama nazionale ed internazionale. Per il lavoro svolto riceve nel 2005 l’onorificenza di Cavaliere del lavoro. Dal 2000 è presidente nazionale di Federalberghi. E’ stato senatore della Repubblica nella XVII Legislatura, dal 2019 è consigliere del Maggio Musicale Fiorentino e della Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze.