Sea Eye4, con 400 a bordo, punta verso l’Italia. Orlando, Palermo accoglie. Salvini, difendere confini
PALERMO – L’ennesima sceneggiata delle Ong va in scena ancora una volta nel mediterraneo. L’imbarcazione Sea Watch4, Ong tedesca, raccoglie 400 presunti naufraghi, veri clandestini, nelle acque maltesi, Malta rifiuta porto sicuro e l’Ong si dirige in Italia. Dove le sinistre aprono le braccia e Salvini protesta. Ma sicuramente il governo aggiungerà anche questo rilevante numero di clandestini a quelli già arrivati a frotte, mettendo in pericolo la sicurezza, anche sanitaria, e aggravando il peso per il bilancio dello Stato-
ORLANDO – «L’equipaggio della Sea Eye 4 ha salvato oltre 400 persone nel Mar Mediterraneo. Occorre adesso un porto sicuro. Palermo con il suo porto e in tutte le sue articolazioni sociali e’ pronta ad accogliere. Si attendono le decisioni delle autorita’ competenti». Cosi’ su Twitter il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. “E’ ora che UE attivi il Recs, Rescue European Civil Service, per organizzare il salvataggio di vite umane sostenendo le navi, le ONG e le tante altre realta’ che si impegnano sulle rotte di migrazione verso l’Europa”, aggiunge Orlando.
SALVINI – Di tutt’altro avviso, ovviamente Matteo Salvini. «Fatemi capire. Una nave tedesca raccoglie 400 clandestini in acque libiche e maltesi, Malta rifiuta di assegnare un porto e questi si dirigono verso l’Italia. Difendere i confini non e’ un reato, e’ un dovere!». Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, commentando la vicenda della Sea Eye 4