Tassa sull’eredità: Draghi stoppa Letta («Non è il momento di prendere soldi»). E il Pd s’interroga sul Segretario
ROMA . La proposta di Enrico Letta, segretario del Pd, di alzare la tassa di successione per dare un’ipotetica dote ai 18enni ha trovato subito il muro del presidente del consiglio, Mario Draghi: «Non ne abbiamo mai parlato, non l’abbiamo gurdata, non è il momento di di prendere soldi ai cittadini m di darli, e tutto rientrerà nella riforma complessiva del fisco». Stoppa anche la richiesta di flax-tax di Salvini.
Ma nel Pd la mossa di Enrico Letta hga suscitato non poche perplessità: non è normale che il Segretario di un partito importante di governo si sbilanci in una proposta, in questo momento assai bislacca, senza averne prima parlato con il premier. Letta come un dilettante allo sbaraglio? Il Pd avrebbe bisogno di una guida più attenta, riflessiva e magari incisiva.