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Funivia Stresa-Mottarone precipitata: 13 morti, 2 bambini gravi. Ultima revisione nel 2016. Mattarella: richiamo al rispetto della sicurezza

La cabina della funivia Stresa-Mottarone precipitata con 15 persone a bordo. Tredici le vittime (Foto da Sky Tg24)

STRESA – E’ salito a 13 il bilancio delle vittime del tragico incidente della funivia Stresa-Mottarone. Secondo quanto riferito dal Soccorsio alpino il bilancio definitivo è di 13 vittime e due feriti gravi elitrasportati a Torino. I feriti sono i due bambini ricoverati in codice rosso all’ospedale regina Margherita. Una cabina della funivia, come detto, si è staccata questa mattina per cause ancora da chiarire mentre si trovava in quota con a bordo 15 persone. Una fune avrebbe ceduto prima dell’ultimo pilone provocando la caduta della cabina precipitata nel vuoto. La procura di Verbania ha disposto il sequestro della funivia, come ha chiarito agli organi d’informazione il tenente colonnello Giorgio Santacroce, comandante del Nucleo operativo dei carabinieri di Verbania. Sul posto sono intervenute squadre del Soccorso Alpino, del 118 e di altri enti dello Stato. A supporto delle operazioni di soccorso sono giunte anche due eliambulanze che hanno condotto i due bambini all’ospedale Regina Margerita di Torino.

MATTARELLA – Profondo cordoglio in tutt’Italia per la tragedia. Messaggi sono stati inviati dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, dal presidente del consiglio, Mario Draghi, e da tutti i leader delle forze politiche, a cominciare da Giorgia Meloni. Intanto s’indaga per scoprire le cause del distacco. L’intero tragitto dura circa 20 minuti, con un panorama straordinario. L’impianto della funivia, a quanto si apprende, è stato revisionato e sottoposto a manutenzione straordinaria tra il 2014 e il 2016. La funivia venne infatti chiusa nel 2014 e riaperta il 13 agosto 2016. Quindi la funivia è stata chiusa per alcuni mesi per le restrizioni dovute al Covid e poi riaperta recentemente: era rientrata in funzione lo scorso 24 aprile. Le indagini in corso dovranno stabilire la regolarità dei controlli e lo stato di conservazione dell’impianto. Lo stesso Mattarella, nel suo messaggio, ha richiamato al rigoroso rispetto di ogni norma di sicurezza per tutte le condizioni che riguardano i trasporti delle persone. L’Italia è ancora scossa dalla tragedia del ponte Morandi, nel 2018, e chi viaggia, o semplicemente si sposta, deve essere certo di poterlo fare in assoluta sicurezza

VISTA LAGO – Si vede l’Isola Bella, sul lago Maggiore, salendo da Stresa con la funivia del Mottarone, fino a 1.491 metri di quota. È questo il teatro della terribile tragedia avvenuta nel Verbano, costata la vita a 13 persone, oltre al ferimento di due bambini che sono stati portati a Torino in gravi condizioni, quando una cabina si è staccata quasi dal punto più alto, a un centinaio di metri dal bosco sottostante, schiantandosi sul terreno. La funivia del Mottarone è strutturata in due tronconi, ciascuno con due cabine dalla portata di 35 persone. Il primo troncone della funivia parte a 205 metri sul livello del mare, in località Lido di Carciano, a Stresa, e raggiunge la località Alpino, dove si trova il Giardino botanico Alpinia. Il secondo parte agli 803 metri dell’Alpino e raggiunge un pianoro immediatamente sotto la vetta del Mottarone, posto a 1.385 metri. Era questo l’obiettivo di chi stava salendo, oggi 23 maggio 2021, con la funivia. Uno spettacolo troncato dalla fune che ha ceduto. E sulla quale stanno indagando per capire perchè è successo. E, soprattutto, se si poteva evitare.



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