Cattedropoli: rettore Dei sospeso per 5 mesi. Arnone guiderà l’Università di Firenze
FIRENZE – La vicenda dei concorsi, ribattezzata Cattedropoli, ha avuto uno sviluppo clamoroso: la Procura della Repubblica di Firenze ha informato questo pomeriggio, 27 maggio 2021, il direttore generale dell’Università di Firenze e il ministro dell’Università e della Ricerca della notifica dell’ordinanza di sospensione del professor Luigi Dei dalle funzioni di Rettore per cinque mesi, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze, Antonio Pezzuti. Lo rende noto lo stesso Ateneo fiorentino. Le funzioni del retore saranno assolte a decorrere dalla data odierna dal pro-rettore vicario professor Andrea Arnone ai sensi dello Statuto dell’Università di Firenze.
Misura cautelare interdittiva è stata emessa, sempre dal gip Pizzuti, anche per il professor Marco Carini, primario di urologia a Careggi, interdetto per 1 anno dallo svolgimento delle funzioni di presidente e di commissario di commissioni di concorso e di quelle per abilitazione scientifica nazionale. Respinte le altre richieste di interdizione avanzata dalla procura verso il il dg di Careggi Rocco Damone, il direttore del dipartimento cardio-toracico-vascolare Niccolò Marchionni, Sandra Furlanetto professore associato di chimica analitica all’Università di Firenze, Corrado Poggesi docente ordinario di fisiologia in pensione, e i due professori Francesco Montorsi e Benedetto Galosi. Per Poggesi la stessa procura di Firenze aveva revocato la richiesta perché in pensione.
Il professore Dei è indagato dei reati di associazione per delinquere, corruzione, abuso d’ufficio e induzione indebita a dare o promettere utilità nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Firenze in relazione a presunti concorsi truccati. Complessivamente gli indagati sono 39. Appresa la notizia dell’ordinanza, il Rettore Luigi Dei si è congedato dalla comunità accademica con una lettera di ringraziamento e saluto, anticipando la sua volontà di ricorrere al Tribunale del Riesame avverso al provvedimento giudiziario. Il Rettore sospeso ha commentato: «Ribadisco la mia serena accettazione di questo primo passaggio, nonché la massima e totale fiducia nella magistratura per l’accertamento rapido della verità».