Altopascio: donna uccisa a coltellate. Fermato il marito con le mani insanguinate
ALTOPASCIO (LUCCA) – E’stata uccisa a coltellate. Si chiamava Maria Carmina e aveva 51 anni. Il fatto di sangue in un’abitazione di Altopascio (Lucca). Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno fermato il presunto omicida, Luigi Fontana, 54enne, artigiano, marito della donna. Secondo le prime informazioni, l’aggressione sarebbe avvenuta al culmine di una lite tra i coniugi mentre erano soli in casa. La coppia ha due figli.
L’omicidio è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi 28 maggio 2021. La donna, una casalinga, è morta in breve tempo e il 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Secondo quanto appreso i carabinieri hanno condotto via il marito, che si troverebbe in una caserma dell’Arma. Le indagini sono in pieno corso per stabilire i motivi della lite in famiglia che ha portato all’omicidio.
E’ stato un vicino di casa a dare l’allarme, quando ha visto camminare in strada, con le mani insanguinate, Luigi Fontana, uscito dalla sua abitazione dopo aver ucciso la moglie Maria. L’uomo, ora in stato di fermo in una caserma, l’aveva colpita con le coltellate durante una lite e l’aveva lasciata agonizzante in un corridoio della loro casa, una villetta con giardino in via Fermi. Quando i soccorritori sono arrivati, la donna era morta.
