Bce: tassi interesse fermi, acquisti Pepp a ritmo più elevato. Crescita eurozona in rialzo
FRANCOFORTE – La Bce lascia i tassi d’interesse fermi: il tasso principale rimane a zero, il tasso sui depositi a -0,50% e il tasso sui prestiti marginali a 0,25%. Il consiglio direttivo si attende che anche nel prossimo trimestre gli acquisti netti nell’ambito del Pepp continuino a essere condotti a un ritmo significativamente più elevato rispetto ai primi mesi dell’anno. Riviste al rialzo le stime di crescita per l’Eurozona nel 2021 e 2022, a +4,6% e +4,7%, mantenendo il 2023 a +2,1%.
L’inflazione sarà all’1,9% nel 2021, 1,5% nel 2022 e 1,4% nel 2023. Per la presidente Lagarde la ripresa economica accelererà nel secondo trimestre la ripresa economica accelererà nel secondo trimestre e l’inflazione sta risalendo, principalmente a causa di fattori temporanei. In questo momento “una stretta sarebbe prematura e creerebbe dei rischi”.