Cesare Battisti trasferito nel carcere di Ferrara. La protesta del Sappe
ROMA – Il buonismo delle Autorità italiane non conosce limiti e le pressioni degli amici di Cesare Battisti hanno avuto la meglio, L’ex terrorista, condannato per diversi omicidi, è stato trasferito in altro carcere come richiesto dai suoi avvocati. Cesare Battisti è stato trasferito dal carcere di Rossano a quello di Ferrara a causa di alcune condizioni di potenziale rischio della sua sicurezza. Nell’ultimo periodo, infatti, nella sezione in cui era recluso – popolata anche da molti detenuti islamici – si era creato un clima di possibile tensione sfociato anche in alcuni episodi specifici che hanno portato alla decisione del trasferimento. Al suo arrivo nel carcere di Ferrara Battisti ha annunciato che sospende (bontà sua) lo sciopero della fame.
«Cesare Battisti – afferma Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto Sappe – probabilmente anche grazie al sostegno politico ricevuto, è stato traferito dal carcere di Rossano, istituto a lui non gradito, a quello di Ferrara. Ricordiamo che tra gli omicidi commessi da Battisti vi è anche quello del maresciallo Santoro, allora comandante del carcere di Udine. Speriamo che adesso sconti la pena prevista, cioè l’ergastolo, considerato che per tanti anni si è sottratto alla giustizia e che per i famigliari delle vittime ci sia il giusto risarcimento».