Finale Euro 2020: boom di ascolti tv, oltre 20 milioni, share all’83,6%
ROMA – Incollati alla tv per lottare con gli azzurri e accompagnarli, fino all’emozione dell’ultimo rigore, sul tetto d’Europa: sono stati 20 milioni 604 mila, pari all’83.6% di share, gli italiani che hanno seguito ieri sera su Rai1 e Sky il match della Nazionale di Roberto Mancini contro l’Inghilterra nella bolgia di Wembley. Numeri da capogiro per la finale degli Europei che ha raggiunto il picco con i calci di rigore, seguiti complessivamente da una media di 21 milioni 131 mila appassionati con uno share che ha sfiorato il 90% (89.71%).
A certificare il trionfo di capitan Chiellini & co anche sul piccolo schermo sono i dati Auditel elaborati dallo Studio Frasi. In dettaglio, su Rai1 la partita ha raccolto una media di 18 milioni 172mila telespettatori pari al 73,7%; i tempi supplementari sono stati seguiti da 18 milioni 459 mila spettatori con il 76%, i rigori da 18 milioni 549 mila con il 78,7%. Su Sky Italia-Inghilterra ha raccolto 2 milioni 432 mila spettatori con il 9.9%. Altissima la permanenza, con l’89.71%: gli italiani sono rimasti inchiodati lì, in attesa del fischio finale.
Gli azzurri uniscono il Paese: gli uomini davanti alla tv ieri sera erano 10 milioni 126 mila (87.40%), le donne 9 milioni 83 mila (78.29%). Boom tra i giovanissimi, con il 92.05% sugli 11-14 enni e con il 90.54% sul target 6-7 anni, ma lo share è sopra l’80% su tutte le fasce di pubblico, fatta eccezione per gli over 70. Molto alta la percentuale sul pubblico dei laureati (87.76%), poi gli spettatori con titolo di studio di media superiore (83.67%).
Tutta l’Italia ha palpitato con gli uomini di Mancini: a livello regionale, le percentuali si aggirano o superano l’80% con poche eccezioni (74.24% in Trentino Alto Adige, 75.93% in Valle d’Aosta). Anche considerando le attività svolte, lo share supera sempre l’80% tranne che fra i pensionati (77.48%).