Variante Delta: presenta sintomi particolari, l’indagine del Regno Unito
ROMA . Un articolo pubblicato su La Stampa ci indica i risultati di uno studio dei sintomi particolari riscontrati sulla variante Delta. I sintomi di tale variante cui fare attenzione, quelli che potrebbero essere un campanello d’allarme, sono: il naso che cola, la gola infiammata e il mal di testa. Il sintomo più frequente è lo starnuto. Nulla a che vedere, insomma, coi segnali classici del Covid che prevedono febbre, tosse secca e spossatezza.
Quindi sembra che la variante mostra sintomi meno gravi e più simili al comune raffreddore, meno facili da individuare. Il quadro clinico che emerge dalle segnalazioni raccolte dagli inglesi attraverso l’applicazione Zoe Covid Symptom mostra che sono inferiori pure i casi riportati di fame d’aria. L’unico modo per sapere se si ha questa variante è un test specifico, tramite il quale si determina la composizione esatta del genoma del virus e quindi a quale ceppo appartiene. Il sequenziamento, comunque, non è un’analisi a disposizione del pubblico, ma viene effettuato solo in centri specializzati.
Intanto all’estero la variante sta già avendo delle conseguenze: nel Regno Unito i positivi stanno aumentando in modo esponenziale, soprattutto fra i giovani parzialmente vaccinati. Da Israele, invece, arriva la notizia che l’efficacia del vaccino Pfizer contro il coronavirus è diminuita di un terzo proprio a causa della diffusione di questa mutazione.