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Covid-19 e vaccini: studio cinese dimostra che vaccini non proteggono over80 neppure se hanno ricevuto due dosi

ROMA – Uno studio sulla variante Delta nel Guandong in Cina ha rivelato che le persone contagiate da questa mutazione hanno una carica virale di 1.260 volte superiore rispetto agli altri ceppi, lo rivela La Stampa. Gli scienziati sono preoccupati per due ragioni. La prima è che i vaccini potrebbero non proteggere totalmente gli over 80 sottoposti a doppia dose. La seconda riguarda le nuove e numerose mutazioni in arrivo, che possono essere causate sia dagli errori che il virus commette nel replicarsi quando circola liberamente, sia dalla campagna di vaccinazione stessa, perché il Covid tende a modificarsi quando incontra un muro.

Rispetto alla capacità di bucare il vaccino, devono far riflettere i numeri dell’ultimo bollettino di sorveglianza integrata sul Covid pubblicato dall’Iss. I numeri assoluti sono modesti perché si riferiscono ai contagi degli ultimi 30 giorni, quando di virus ne circolava poco. Però tra gli over 80, a stragrande maggioranza vaccinati, il 57,5% dei casi (487) ha riguardato gli anziani protetti a doppia dose. Per gli ospedalizzati, il 10,9 per cento aveva fatto anche il richiamo mentre il 23,6 per cento aveva fatto una sola dose.

I decessi si sono verificati invece nel 65,9 per cento dei casi tra i non vaccinati, nel 9,4 per cento tra gli immunizzati con una dose e nel 24,7 per cento di quelli protetti da doppia dose. Percentuali che non devono far pensare alla inefficacia dei vaccini, dato che i contagi in numeri assoluti restano molto bassi. Ma fanno capire che una più ampia circolazione del virus non sarebbe indolore dal punto di vista dei ricoveri e delle vittime.

Inoltre la professoressa Maria Capobianchi, direttrice del laboratorio di virologia dello Spallanzani, introduce un altro elemento di preoccupazione, quello delle mutazioni: «solo quei virus con caratteristiche diverse da quelle riconosciute dagli anticorpi riusciranno a replicarsi diventando prevalenti. Anche se nelle persone vaccinate le forme gravi di malattia saranno prevenute. Per questo, serve affiancare alla vaccinazione le misure di prevenzione e la sorveglianza». Quindi non solo vaccinazioni, ma anche cure, come si sarebbe dovuto fare fin dall’inizio. Fosse ancora vivo Ginettaccio ripeterebbe il suo refrain: «L’è tutto sbagliato, l’ò tutto da rifare».


Ezzelino da Montepulico


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