Monopattini elettrici: Giani propone una legge (ma è in agguato il ricorso al Tar)
FIRENZE – Dopo la morte del giovane straniero, su monopottanio elettrico, a Firenze, nel viale Don Minzoni, al prossimo Consiglio regionale il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, proporrà una legge che, in nome della sicurezza stradale, preveda in Toscana l’obbligo del casco per chi utilizza il monopattino elettrico anche oltre la maggiore età (non solo fino a 18 anni, come già stabilito dalla legge nazionale Comma 75- quater art. 1 Legge nr. 160/2019).
Tutto questo verrà fatto sulla base delle competenze di legge concorrente in materia di polizia locale e in materia sanitaria, con l’auspicio che anche una legge a livello nazionale possa arrivare a prevedere l’uso del casco per i monopattini nel codice della strada.
«La legge regionale è ormai imprescindibile – ha detto Giani – di fronte a fatti che vedono nell’uso e abuso di monopattini che sfrecciano a velocità incompatibili in zone pedonali, o ancor più con monopattini che si avventurano in assi stradali che li portano a contatto con mezzi di ben altra velocità e solidità». Il presidente Giani porterà la proposta di legge nella seduta di Giunta del 30 agosto, con l’auspicio che possa essere affrontata ed approvata dal Consiglio regionale nel mese di settembre. Anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella, come si ricorderà aveva varato un provvedimento, poi annullato dal Tar. Anche nel caso di Giani, potrebbe intervenire il Tar. La soluzione è un provvedimento nazionale, che pare incontri il parere non favorevole del M5S.