Referendum giustizia: Salvini, chi sbaglia deve pagare, anche i magistrati
OLBIA – «Chi firma questo referendum ci aiuta democraticamente a fare la rivoluzione sulla giustizia. Un principio su tutti: chi sbaglia paga, anche tra i magistrati. Vale per tutte le categorie, deve valere anche per il giudice, non ci sono cittadini di serie A e di serie B. I giudici non li elegge nessuno, ma in certi casi fanno piu’ politica dei parlamentari».
Lo ha detto a Olbia il leader della Lega Matteo Salvini. «Il 15 settembre saro’ in Tribunale a Palermo, lo faro’ a testa
alta, rischio 15 anni di carcere per sequestro di persona perche’ho difeso i confini del mio Paese», ha proseguito.
In effetti tutti i funzionari pubblici pagano per gli sbagli commessi, i prefetti in primis, solo la casta dei magistrati gode di ancora assurdi privilegi (loro li definiscono garanzia di un’ indipendenza che prmai è accertato non esiste) da spazzare via al più presto.