Fiorentina: battere il Toro (sabato, 20,45, Dazn e Sky) per riscattare Roma. Torreira non pronto. Formazioni
FIRENZE – Torna la Fiorentina, torna il pubblico. L’augurio è poter festeggiare, contro il Torino (sabato, 20,45, diretta su Dazn e Sky) il doppio evento con una vittoria capace di riscattare la sconfitta di Roma. Lo dice Vincenzo Italiano, pensando alla partita come un nuovo battesimo, per sè e per la squadra. Dice: «E’ la prima in casa per noi, dobbiamo reagire alla sconfitta con la Roma e partire dalle tante cose positive di quella gara convincendoci di essere una squadra di livello». Giocheranno i nuovi arrivati? Per esempio Torreira. L’allenatore fa capire che Torreira non sarà titolare.
TORREIRA – «Nell’immediato penso che questo giocatore potrà aggiungere poco visto che si è allenato con noi ieri per la prima volta – ha spiegato il tecnico viola – Comunque è arrivato un elemento di grandissimo spessore, avrà bisogno di qualche settimana per integrarsi ma uno del suo calibro ci metterà poco.Torreira è un calciatore di qualità, che può dare tanto. In un centrocampo a tre può fare bene anche con Pulgar e non solo. Se mi aspetto da qui alla fine del mercato un esterno d’attacco? Non faccio nomi – ha sorriso Italiano davanti alle voci che da tempo accostano la Fiorentina Berardi, Orsolini, Plata – Vediamo se ci sarà qualche opportunità negli ultimi giorni di trattative. So che più acquisti arrivano e più aumentano le pressioni ma tutto questo mi fa piacere».
MALEH – E ancora: «Le pressioni? Sugli allenatori rimangono sempre e sono enormi. Sono contento di averle e di avere giocatori che mi sono meritato l’opportunità di allenare. E’ normale che a tutti piaccia vincere, e va fatto con giocatori di valore e con una forte identità. Quanto all’atteggiamento, tutte le squadre devono lottare su ogni pallone per cercare di lavorare al meglio e sfruttare il fattore campo. Continuare a migliorare nella gestione della palla». Poi l’allenatore parla di alcuni singoli: «Tutti si devono guadagnare la maglia da titolare. Maleh sta facendo bene, ma ogni settimana si lotta per un posto. Il valore di Castrovilli non si discute e tutti devono essere pronti. La formazione la sanno un’ora e mezza prima della partita, quindi tutti devono essere sulla corda. Callejon? Mi è dispiaciuto toglierlo dal campo dopo 17′ per situazioni di gioco. Avevamo preparato la partita in una certa maniera e poi è cambiato tutto».
TIFOSI – Infine, una battuta sui tifosi che torneranno al Franchi per una una partita di campionato dopo un anno e mezzo: «Non vediamo l’ora di iniziare la partita con loro. Il pubblico può essere determinante per il risultato finale. Mi auguro che tutti siano con noi per 90′ e poi possono giudicare con applausi o meno se si sono divertiti. Ma il pubblico può darci davvero una spinta in più».
TORINO – Anche il Torino vuol riscattare la sconfitta interna, quasi una beffa, contro l’Atalanta. Fra le notizie di giornata il nuovo stop per Bremer. Il difensore brasiliano si è nuovamente dovuto fermare a causa di un trauma discorsivo alla caviglia, riportato in allenamento in seguito a uno scontro di gioco. Un intoppo a cui il brasiliano non e’ nuovo, visto che, oltre alla gara con i bergamaschi, aveva accusato problemi simili in occasione di un paio di amichevoli estive. La presenza di Bremer per la trasferta di Firenze risulta pertanto a forte rischio, con il giovane Buongiorno in preallarme per rimpiazzare il brasiliano in difesa. Per la gara con la Fiorentina sarà a disposizione di Juric anche Ansaldi, benche’ il tecnico croato abbia manifestato l’intenzione di confermare Aina sulla fascia sinistra. In attacco giocherà titolare Belotti, mentre il nuovo acquisto Pobega, al quale e’ stata assegnata la maglia con il numero 4, andrà presumibilmente in panchina.
Le probabili formazioni