Skip to main content
Natale 2025
Bassetti 7744675d

Bassetti scortato dalla polizia per le minacce no vax, afferma: «sono terroristi»

MatteobassettiGENOVA – Matteo Bassetti, onnipresente sui talk show e sui media per la promozione dei vaccini, dopo il deprecabile assalto e le minacce di un no vax vicino a casa sua, si atteggia a vittima e chiede protezione allo Stato. Ma dovrebbe anche fare un esame di coscienza per alcune prese di posizione forti adottate in passato.

Piagnucola il professore: «in questo momento quando esco di casa e vado in ospedale la Polizia mi accompagna e così al ritorno. Ma non è importante quello che stanno facendo le forze dell’ordine, che è encomiabile, ma quello che dovrebbe fare la magistratura ovvero mettere insieme tutte le denunce e lavorare con l’unico scopo di perseguire queste persone come associazione a delinquere o movimenti di eversione. Quindi non più perseguirli come offesa alla persona ma per quello che fanno contro l’ordine pubblico. Credo che su questo sia importante, occorre intervenire perché queste violenze sono allo stesso livello degli atti terroristici». Lo sottolinea all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, che ieri ha denunciato di essere stato inseguito e minacciato da un no-vax.

Ma già il 25 luglio il professore del San Martino di Genova aveva cominciato ad attaccare violentemente i no vax e chiunque si fosse sottratto all’obbligo vaccinale, in particolare i professori nelle scuole. «Secondo me c’è dietro una organizzazione che potrebbe essere addirittura criminale perché alcuni movimenti no vax hanno strutturazione dove è evidente che dietro ci siano finanziamenti e una testa. Per questo faccio un appello alle autorità che si occupano della nostra sicurezza: è sbagliato considerare l’attacco no vax perseguibile a querela, deve essere considerato come attacco contro lo Stato, visto che nel mio caso sono un medico che lavora per il servizio sanitario nazionale e quindi sono un uomo delle istituzioni, e come tale essere essere perseguito».


Padoin0

Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP