Lussemburgo: diritto di voto agli stranieri per le elezioni locali

LUSSEMBURGO – Gli stranieri che vivono in Lussemburgo potranno votare per i loro consiglieri locali non appena si trasferiranno nel Paese: lo ha annunciato il Governo. In precedenza, gli stranieri dovevano risiedere nel Granducato per almeno 5 anni, compresi i 12 mesi precedenti, prima di votare alle elezioni locali. Le elezioni per gli enti locali si tengono ogni 6 anni. Il loro mandato include decisioni sul budget locale e sui progetti di costruzione. Sebbene la modifica debba ancora essere approvata dal Parlamento, si prevede che gli stranieri potranno ottenere il diritto di voto a partire dalle elezioni locali del 2023, secondo quanto affermato dal Ministro degli affari familiari Corinne Cahen in un comunicato stampa. I non lussemburghesi rappresentano circa la meta’ della popolazione complessiva e circa il 70% dei residenti della capitale. Secondo uno studio del 2017, meno di un quarto degli stranieri residenti si era iscritto al voto. Piu’ di un terzo di essi non era idoneo perche’ non aveva risieduto nel paese per almeno 5 anni. Nello stesso anno, comunque, residenti di 134 nazionalita’ diverse si erano iscritti al voto e 370 di essi si erano candidati, pari al 7,6% di tutti i potenziali titolari di cariche locali, ma solo 15 di loro erano stati eletti.

Una differenza sostanziale rispetto all’Italia. Gli stranieri in Lussemburgo non sono certo i clandestini che arrivano sui barconi.