
Dante, Giani: 190 comuni toscani hanno risposto al bando per le celebrazioni

FIRENZE – La Toscana si riconosce in Dante Alighieri e ne fa il suo simbolo. Lo ha detto il presidente della Regione, Eugenio Giani, nel suo intervento al Teatro della Pergola per la seduta solenne del Consiglio regionale per celebrare Dante a settecento anni dalla morte: «E’ stato straordinario il fatto che su 273 Comuni della Toscana in 190 abbiamo risposto al nostro bando proponendosi con un’iniziativa su Dante, ed è proprio questo radicamento nella Toscana che ritroviamo nel Sommo Poeta. La sua scelta fu quella di darsi un profilo d’identità toscana, quando gli chiedevano da dove provenisse, mai c’era un riferimento a Firenze ma sempre alla Toscana, O’Tosco’ e poi nato nell’aer tosca». .
«Quest’occasione – ha detto Giani – nella sua solennità, ci offre il messaggio del significato e dell’importanza attribuiti a Dante che si rivela attuale ancora oggi nel suo modo di pensare, nel proporre gli argomenti di una speculazione filosofica, religiosa e intellettuale. Quando parliamo di Dante è importante che tutto questo avvenga proprio in Toscana ovvero la realtà nella quale Dante ha vissuto gran parte della sua vita».
