Vaccini, Firenze: consigliere leghista accusa Salvini d’incoerenza. E va nel gruppo misto
FIRENZE – Ha lasciato il gruppo della Lega nel comune di Firenze, Andrea Asciuti, accusando il suo partito, e in particolare il leader Matteo Salvini d’incoerenza: «Sui vaccini – ha spiegato – il Pd è stato coente, sin da dicembre ha preso una posizione chiara e netta sulla vaccinazione obbligatoria. Io sono stato coerente, ma il centrodestra ha oscillato continuamente di posizione, in primis il segretario del mio partito. Sono state prese le distanze nei miei confronti, davanti a tutta questa incoerenza, io nella mia coerenza rassegno le dimissioni dal gruppo della Lega e dal centrodestra».
Andrea Asciuti ha spiegato la sua posizione in aula a Firenze, comunicando la decisione di rassegnare le dimissioni dal Carroccio. Asciuti ha poi ribadito sui vaccini che «qui si propone una vaccinazione come unica soluzione, di una pandemia che ha lo 0,13% di letalità. La scienza diventa arrogante quando propone una unica soluzione. Ci sono le cure domiciliari, le tradizionali che sono state letteralmente censurate».